Sulla Treccani si legge: biofilia s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali.
Per cui il termine biofilia si riferisce al fatto che come esseri umani abbiamo un legame istintivo con la natura e il nostro ambiente naturale. A sua volta, applicata al design la biofilia prende questo legame e lavora per applicarlo agli spazi in cui viviamo e lavoriamo. Poiché la tecnologia digitale crea distanza fisica, in particolare con il lavoro in remoto, l’ufficio del futuro deve fare tutto ciò che è in suo potere per riportarci indietro e riunirci in spazi dove la permanenza non si trasformi in disagio.
L’ufficio verde
Non è esagerato dire che oggigiorno le persone trascorrono una quantità enorme del loro tempo al chiuso. Vari studi hanno concluso che trascorriamo circa il 90 percento del nostro tempo in ambienti chiusi, a volte non ci si pensa ma forse i detenuti con la loro ora d’aria sono più “liberi” rispetto a moltissimi impiegati. Non bisogna essere degli esperti per capire che gli esseri umani hanno un bisogno intrinseco di connettersi con la natura e gli spazi verdi, e in risposta a questo bisogno si è sviluppato il design biofilico per ridurre l’impatto di questa separazione portando gli elementi naturali all’interno degli spazi chiusi, in un modo che imita gli ambienti esterni. Questa tendenza è cresciuta costantemente negli ultimi anni e molti segnali indicano che stiamo per raggiungere il punto di svolta in cui gli elementi di design biofilico saranno la norma per l’ufficio moderno, piuttosto che una curiosità proposta da una lungimirante archistar.
Esagerazioni verdi
Senza arrivare agli estremi di certe aziende come Amazon che hanno fatto proprio il concetto di design biofilico, ma in grande stile, arrivando a progettare la sede americana con delle enormi cupole, quasi delle serre, dove i dipendenti lavorano in ambienti da Eden. Detto questo, un’azienda media può ottenere i vantaggi del design biofilico anche attraverso mezzi più semplici. Il modo più comune per ottenere questi effetti è inserire grandi piante in vaso nella planimetria dell’ufficio e piante in vaso più piccole su scrivanie e schedari, ma il vero design biofilico va oltre il semplice posizionamento di piante a intervalli regolari in tutto l’ufficio. Per ottenere veramente l’effetto di emulare gli ambienti esterni, un designer inserirà piante di varie altezze e trame, diffondendole nello spazio e raggruppandone alcune insieme per imitare il modo casuale in cui le piante convivono in natura. Oltre alle piante in vaso a cui di solito pensiamo per le nostre case e uffici, ci sono altri modi creativi per massimizzare la quantità della natura all’interno di un ufficio senza sacrificare il pavimento e lo spazio della scrivania. Le piante sospese sono uno stratagemma che aiuta anche a raggiungere altezze variabili, e stiamo vedendo che molte aziende fanno uso di pareti verdi viventi, pareti di muschio e divisori mobili che rendono le piante una parte integrante della struttura dell’ufficio. Oltre alle piante vive, tuttavia, altre caratteristiche di design come l’arte ispirata alla natura, l’uso fantasioso di luci e ombre e persino delicati effetti sonori e leggeri profumi possono portare la sensazione della natura nello spazio di lavoro.
I benefici di avere piante in ufficio
Oltre agli impatti psicologici positivi che guidano il crescente interesse per il design biofilico, ci sono altri vantaggi nel rendere le piante una parte fondamentale dell’arredamento dell’ufficio. Se implementate sufficientemente in uno spazio di lavoro, le piante possono migliorare la qualità dell’aria e aiutare con la riduzione del rumore, un grande aiuto negli uffici moderni in particolare quelli open space. Con il progredire della tecnologia delle pareti verdi viventi, i sistemi meccanici che filtrano attivamente l’aria interna di un edificio possono essere aiutati dalle piante che agiscono come biofiltri, ottimizzando il loro impatto sulla qualità dell’aria. Posizionate strategicamente vicino alle finestre, le piante in vaso possono aiutare a rinfrescare gli spazi interni facendo ombra. Le pareti verdi viventi sono anche isolanti molto efficaci, aiutando a tenere il calore fuori durante l’estate e a trattenerlo durante l’inverno.
Biofilia? Trend in crescita
Mentre gli uffici che adottano un design biofilico stanno per diventare la norma, ci sono molte nuove idee che potrebbero diventare la regola nei prossimi anni. Nuovi usi creativi per vivere le pareti verdi, compresa la sperimentazione di colori vegetali, composizioni e materiali aggiuntivi non vegetali possono aggiungere un elemento naturale nei locali dove si va a lavorare. Per le aziende che non sono in grado di incorporare pareti verdi viventi tradizionali a causa di problemi di budget, condizioni di illuminazione inadeguate o mancanza della giusta irrigazione, le pareti di muschio stanno diventando sempre più popolari perché hanno un aspetto visivo simile, reggono bene in spazi con poca o nessuna luce naturale e sono semplici da mantenere, risparmiando sui costi. Anche le felci in vaso stanno diventando sempre più popolari perché prosperano in spazi interni che non ricevono molta luce solare diretta.
I vantaggi del design biofilico da un punto di vista sia psicologico sia pratico e di risparmio sui costi sono concreti e otterranno ancora più consensi all’interno della comunità aziendale man mano che la nostra comprensione dei suoi principi continuerà ad aumentare. Sebbene il concetto di biofilia sia presente negli ambienti accademici da diversi decenni e vari progetti di ricerca nel corso degli anni abbiano indicato i vantaggi del design biofilico, ci sono ancora molti aspetti di tali benefici che non siamo stati completamente in grado di misurare, ma di sicuro dalla valorizzazione della luce naturale all’atto di portare in ufficio la natura, non possiamo che beneficiarne. Aspettatevi, quindi, di sentirne di più sul design biofilico dell’ufficio nei prossimi mesi e anni, poiché i vantaggi dell’abbraccio della natura sul posto di lavoro diventano sempre più difficili da ignorare e quindi sulla bocca di tutti.