Certo, la disposizione della scrivania e della sedia nel vostro ufficio è importante. Ma dovete anche prendervi cura dei vostri occhi. L’illuminazione dell’ufficio (anche quello a casa) può avere un impatto importante, positivo o negativo, sulla salute.

Se volete fare una prova fate una passeggiata a mezzogiorno in una giornata soleggiata e sperimenterete in prima persona come l’illuminazione in ufficio può influenzare il vostro umore e la produttività. Recenti ricerche in ergonomia, la disciplina scientifica che studia l’efficienza delle persone nel loro ambiente di lavoro, mostrano che questo fenomeno non è solo una pura sensazione elaborata dal vostro cervello. Secondo molti sondaggi, un terzo dei lavoratori sarebbe più felice al lavoro se avesse una migliore illuminazione in ufficio. Trovare l’illuminazione ideale per i luoghi dove vengono impiegate delle persone è diventata, a ragione, una priorità assoluta per i team di progettazione illuminotecnica e i responsabili aziendali.

 

Illuminazione e produttività in ufficio

Che la fonte di luce di un ufficio sia naturale, artificiale, brillante e tendente al blu, o fioca e giallognola, il tipo di luce a cui i dipendenti sono esposti non solo influisce sull’umore, sui ritmi circadiani e sulla salute fisica, ma influisce anche sulla produttività e sulla creatività. Ci sono molti studi su come la luce influenza la capacità del nostro cervello di percepire e di conseguenza funzionare in modi diversi.

Essere avvolti dalle luci giuste consente alle persone di essere più energiche e di avere idee più creative. Creativamente, si dà il meglio quando siamo ben riposati, vigili ed energici, e la giusta illuminazione può metterci nello stato ideale. Mentre un’illuminazione troppo debole può affaticare gli occhi e farci sentire assonnati e stanchi. Per contro un’illuminazione troppo intensa può essere dannosa per gli occhi, disturbare il sonno e scatenare i sintomi dell’emicrania. Per un esempio di luce da ufficio perfetta, leggi l’articolo su Troag.

 

Lampade da ufficio di design: l’importanza della corretta fonte di luce

Le luci da ufficio di design sono uno dei punti fondamentali per fornire il massimo del comfort in ufficio soprattutto durante l’inferno quando la luce naturale è sempre minore. Installare delle luci a soffitto o a parete di ottima qualità è fondamentale ma non da meno è consigliabile posizionare più fonti luminose come lampade da terra moderne abbinate a lampade da tavolo a Led con le quali offrire una diffusione più mirata della luce e dei lumen.

Ricordatevi che l’illuminazione di un ufficio è uno degli elementi più importanti per donare tratti distintivi e di carattere a un ambiente di lavoro. Scegliere toni di luce calda invece che i classici neon a luce fredda permetterà di dare all’ambiente un tocco più naturale affaticando meno gli occhi soprattutto se si passano molte ore davanti a un computer.

Lampade di ceramica, acciaio, ferro e vetro o le materie plastiche – contribuisce a rendere le lampade da tavolo  oggetti in grado di arredare, oltre ad offrire la luce nel luogo in cui la stessa manca. Scegliere le migliori luci e sistemi di illuminazione è fondamentale, se a questo abbiano un design innovativo e contemporaneo e prestazione elevate per quanto riguarda la qualità della luce con lampadine di classe energetica A+ o superiore (LED SMD, Power LED)

Scegliere la migliore illuminazione da ufficio

Con così tanti tipi di tipologie di illuminazione da ufficio in commercio, può essere difficile determinare quale tipo è la migliore per l’ufficio. Questi suggerimenti dovrebbero aiutarvi nella scelta.

 

LED contro luci fluorescenti

Per grandi spazi aperti, come la maggior parte degli uffici, le lampadine fluorescenti o a diodi emettitori di luce (LED) sono la scelta migliore, ma sono disponibili anche alogene e incandescenza. Però la tecnologia avanza e anche se le lampade fluorescenti sono le più comuni perché appartengono alla tecnologia più vecchia, sono state soppiantate dalle lampadine a LED che hanno diversi vantaggi rispetto alle loro sorelle maggiori. Ormai le luci a LED sono diventate un’alternativa efficiente dal punto di vista energetico rispetto alle luci fluorescenti. Anche se le luci a LED possono essere leggermente più costose di quelle fluorescenti, se utilizzate in un ufficio è provato che a lungo termine facciano risparmiare denaro a un’azienda, visto che rimangono accese da un minimo di otto ore al giorno fino a 12 o anche più. Questo perché le luci a LED generalmente hanno una durata maggiore rispetto alle luci fluorescenti e non utilizzano l’energia in eccesso sotto forma di radiazione infrarossa come fanno quelle fluorescenti.

Le luci a LED sono tendenzialmente neutre per la salute di chi lavora, perché a differenza delle vecchie luci fluorescenti che con il loro sfarfallio, non rilevabile a occhio nudo, a lungo andare potevano causare emicranie a quelle persone particolarmente sensibili agli occhi. Inoltre, poiché le persone spesso rimangono in ufficio dopo il tramonto, le luci fluorescenti possono anche interferire con il sonno inibendo la produzione di melatonina. Mentre le luci a LED possono essere regolate tramite dimmer, attenuando la loro luminosità per adattarsi all’ora del giorno e alla stagione, rendendole una scelta migliore per una lunga permanenza in ufficio.

 

Sfruttare al massimo la luce naturale

Chi ha la fortuna di lavorare in luoghi dove la luce naturale è predominante rispetto a quella artificiale sostiene di soffrire di minor affaticamento degli occhi, mal di testa e visione offuscata. Inoltre l’esposizione alla luce naturale aiuta a regolare gli ormoni e mantiene sotto controllo il ritmo circadiano, aiutando le persone a dormire sonni tranquilli la notte e a lavorare in modo produttivo il giorno successivo. Infatti, i moderni uffici sono progettati tenendo in conto l’altezza del soffitto, l’orientamento dell’edificio, la latitudine e gli ostacoli degli edifici vicini, al fine di massimizzare l’impatto della luce solare diretta. Le zone con finestre sono in genere destinate alle aree comuni piuttosto che agli uffici privati, in modo che il maggior numero possibile di persone possa avere accesso alla luce naturale. Per questo è importante per scegliere la giusta illuminazione esaminare il proprio spazio di lavoro. Prendete nota della provenienza della luce naturale e se ne c’è abbastanza da poter attenuare (o addirittura spegnere) l’illuminazione artificiale durante le ore più luminose della giornata. Quindi ponetevi delle domande come: c’è abbastanza luce esistente per soddisfare almeno gli standard minimi?; posso migliorare la disposizione dei mobili esistente?; l’abbagliamento diventa un fattore irrisolvibile in qualsiasi posizione nel vostro spazio di lavoro?; quanto vi lamentate dell’affaticamento degli occhi a fine giornata? Risolvendo questi quesiti avrete un ambiente lavorativo funzionale.

 

Temperatura colore dell’illuminazione 

La temperatura colore dell’illuminazione dell’ufficio dovrebbe variare in base alla funzione dell’utilizzo dei locali. In generale, le luci tendenti al giallo o arancione (più calde) tendono sono le migliori per rilassarsi, mentre le luci blu e bianche (più fredde) sono consigliate per lavorare, svegliarsi e concentrarsi. Se possibile, la temperatura colore dell’illuminazione dovrebbe variare in base all’ora del giorno. Al mattino, la luce dovrebbe essere idealmente più brillante e più fresca, per aiutare chi lavora a rimanere vigile e concentrato. Con il passare della giornata, l’illuminazione dovrebbe essere più calda, aiutando chi lavora a rilassarsi.

 

Quando è troppo luminoso?

Ufficio troppo luminoso? Dipende dall’attività che si sta svolgendo. Ha senso avere aree comuni e mense inondate di luce naturale, poiché questa luce è diffusa e i dipendenti di solito non guardano gli schermi dei computer in quelle condizioni di illuminazione.

Negli spazi di lavoro, tuttavia, siamo limitati dalla nostra tecnologia, infatti, la luce emessa dagli schermi dei laptop e dei desktop non è affatto vicina alla potenza e alla luminosità del Sole, quindi la luminosità della luce naturale può sopraffare ciò che siamo in grado di vedere (sugli schermi dei computer). Questo è il motivo per cui le scrivanie e gli spazi di lavoro richiedono un ambiente più controllato, in cui parte dell’intensità della luce solare viene bloccata o diffusa.

 

Come illuminare un ufficio

Quando si tratta di illuminazione per uffici, le varianti sono: la luce diretta; diretta indiretta; indiretta; schermata.

Illuminazione diretta – pensate alla lampada da scrivania – è la soluzione migliore come supplemento per l’illuminazione indiretta delle singole postazioni di lavoro.

L’illuminazione diretta-indiretta – utilizzata di solito nella produzione industriale per ridurre l’abbagliamento, proietta l’illuminazione in alto e in basso per una copertura uniforme.

L’illuminazione indiretta – usata più spesso nei classici ambienti di ufficio, proietta l’illuminazione verso il soffitto, dove si disperde sull’intera area in modo più naturale.

L’illuminazione schermata – utilizzata anche negli ambienti di ufficio, filtra e distribuisce l’illuminazione attraverso varie velature e lenti per una copertura completa di un ambiente di lavoro.

Ora avete tutti gli elementi per scegliere con cognizione di causa che cosa acquistare per il vostro ufficio. Buona luce.