La pandemia ha sicuramente aperto i nostri occhi sull’importanza di lavarci costantemente le mani, sterilizzare tutto ciò che è in vista e renderci conto di quanto lontano possano viaggiare i germi nell’aria, facendoci sussultare al pensiero della scena in cui viaggiamo stipati sui mezzi pubblici senza mascherina. Non consideriamo, però, che anche per colpa (o merito) del lavoro in remoto ora passiamo molto più tempo a casa e negli spazi chiusi che in precedenza, per questa ragione la qualità dell’aria che respiriamo in ogni momento della nostra quotidianità non è un elemento trascurabile. Esistono una serie di fonti di inquinamento interno che rilasciano nell’aria inquinanti come PM10, PM2.5, COV, NO2 e formaldeide. In ogni momento della nostra vita quotidiana sono presenti fonti di inquinamento, sia che si tratti di PM2.5 emesso mentre cuciniamo, o di COV emessi dai prodotti per la pulizia della casa, o del continuo rilascio di formaldeide dai mobili del nostro soggiorno. Con l’instancabile obiettivo di un costante miglioramento, Dyson con la nuova gamma di purificatori ha racchiuso la più recente tecnologia nelle tre seguenti aree: rilevamento, filtrazione e acustica.

 

Aria più pulita con Dyson

Filtraggio selettivo

Con il nuovo sensore di rilevamento della formaldeide allo stato solido, il sistema di filtrazione HEPA 13 completamente sigillato e la proiezione del flusso d’aria più silenziosa del 20%, la nuova gamma Dyson Purifier Formaldehyde assicura un ambiente domestico più pulito. Infatti, i vecchi sensori di formaldeide a base di gel possono deteriorarsi nel tempo e rilevare erroneamente altri inquinanti COV. Il nuovo sensore Dyson di formaldeide allo stato solido lavora insieme all’algoritmo unico di Dyson per monitorare selettivamente i livelli di formaldeide, ignorando in modo intelligente altri gas che sono rilevati da un sensore COV dedicato. Nei nuovi purificatori Dyson, non è solo il filtro a soddisfare lo standard HEPA 13, ma l’intero dispositivo. Cattura il virus H1N1 e il 99,95% delle particelle fino a 0,1 micron come allergeni, batteri, pollini e spore di muffa. Gli ingegneri Dyson hanno adottato un approccio forense per ottenere un dispositivo completamente sigillato, creando guarnizioni ad alta pressione in altri 24 punti critici per evitare che l’aria sporca fuoriesca dai filtri e riporti le sostanze inquinanti nella stanza. Inoltre, Grazie alla tecnologia Dyson Air MultiplierTM, il dispositivo è in grado di diffondere aria purificata in ogni angolo della stanza. La modalità automatica permette al purificatore di mantenere la temperatura desiderata della stanza e il livello ottimale di qualità dell’aria. Il dispositivo può essere anche interamente controllato tramite la Dyson Link App e attivato tramite controllo vocale.