“La ceramica è un materiale antico, naturale, usato nelle costruzioni fin dalle origini dell’umanità”. Abbiamo giocato con il tema del ragno e della ragnatela, riscoprendo la storia del marchio Ragno, come un filo conduttore tra passato, presente e futuro”. Benedetta Tagliabue esordisce così, per raccontare le idee e i metodi alla base del progetto, da lei firmato, del primo flagship showroom che Ceramiche Ragno inaugura a Milano, in via Marco Polo 9, nell’iconico quartiere di Porta Nuova. L’azienda, attraverso l’Amministratore Delegato Mauro Vandini: “Orgogliosi di presentare un progetto unico che racconta tutto il valore del marchio Ragno oggi e delle nuove tecnologie applicate alla ceramica”. Lo spazio di 400 metri quadri, con ampie vetrine ad arco, è stato interpretato da Benedetta Tagliabue come un caleidoscopio di colori, texture e disegni che raccontano in modo sorprendente la storia e le capacità tecniche e artigianali della marca, insieme a tutte le potenzialità espressive della ceramica. “L’idea di esporre le collezioni Ragno attraverso grandi strutture che simulassero una ragnatela ci è venuta dalla storia dell’azienda, il cui primo marchio raffigurava proprio un ragno stilizzato” spiega l’architetto a proposito del progetto. “L’ampia gamma di collezioni ci ha permesso di arricchire questa tela che altro non è che una vera e propria materioteca con colori e finiture diverse, creando un racconto davvero unico e suggestivo all’interno di tutto lo spazio”. “Il pavimento è l’altro aspetto decisamente interessante di questo progetto – continua Benedetta – un unico grande mosaico, una vera e propria opera d’arte policroma che mostra il super potere del gres nel far dialogare tra loro collezioni lucide e opache dalle ispirazioni materiche differenti, dal legno al marmo, dal cemento alla pietra, in modo assolutamente armonico e naturale”. Caratterizzato da un lungo susseguirsi di archi a definire gli ambienti e da ampi spazi laterali dai quali, attraverso ampie finestre affacciate sulla corte interna, entra luce naturale, lo showroom presenta le collezioni in ceramica e gres attraverso una modalità espositiva del tutto inedita: uno svariato numero di materie ceramiche suggerite in accostamenti esclusivi tra le diverse superfici in gamma. Leggere e imponenti nelle dimensioni, le grandi lastre in gres a spessore sottile spiccano nella loro interezza accanto alle piccole ceramiche della collezione Storie. Entrambe, agganciate tra loro da un sistema di tiranti tipico delle barche a vela che simula ancora una volta la geometria della ragnatela, decorano le grandi vetrine. Il mosaico continuo a pavimento, che viene riproposto anche sulle pareti delle sale affacciate sulla corte interna, dialoga con le collezioni appese alle strutture lignee, fornendo ulteriori combinazioni e letture delle materie nelle diverse stanze e accompagnando i visitatori in un suggestivo percorso. Le sale da bagno e la grande cucina utilizzano anch’esse le enormi lastre della collezione in gres, effetto marmo Incanto, in un gioco di tagli, chiaro-scuri e texture diverse. Un bellissimo e inaspettato omaggio a Giorgio De Chirico, realizzato con le piccole e coloratissime piastrelle della collezione Storie, reinterpreta uno dei dipinti metafisici tratto dall’antologia “Le piazze d’Italia”. “Il nuovo spazio milanese di Ragno racconta i nostri prodotti in un modo pieno di fascino e di suggestioni”, commenta Mauro Vandini, “evidenziando e valorizzando l’evoluzione continua della nostra ricerca e dei materiali ceramici.” “Milano è indiscutibilmente una delle capitali mondiali del design e dell’architettura. Con questa nuova apertura vogliamo consolidare il posizionamento del marchio Ragno all’interno della comunità dei progettisti e far diventare questo showroom un nuovo punto di riferimento per tutti i nostri clienti.” conclude il numero uno di Ceramiche Ragno.

Foto: Tiziano Sartorio