Forse ci pensiamo poco ma probabilmente trascorriamo più tempo sulla sedia dell’ufficio che nel nostro letto a casa. In più, ognuno di noi ha una postura diversa e quando si acquistano le sedute per l’ufficio si pensa globalmente e non al singolo collaboratore, ma il valore di una poltrona va ben oltre l’estetica. E non serve essere esperti di poltrone, è sufficiente sedersi su sedie buone e sedie cattive per capire la differenza, perché è la nostra schiena che ce lo spiega dopo poche ore di lavoro al computer. Per questo, con la quantità di tempo che trascorriamo sulle nostre poltrone da ufficio, è importante sceglierne una che sia ben progettata, sicura e confortevole.

 

Skate, la nuova active chair

Come combinare funzionalità, estetica e la massima comodità? Una soluzione arriva da Skate, l’ultima creazione dell’azienda veneta Sitland, che ha basato il progetto di questa innovativa seduta nel concetto di active seating, inspirato nell’infinita libertà di movimento degli skaters, che con le loro evoluzioni sono in grado di sfidare la legge di gravità. Skate si presenta con uno schienale snello, dalle forme sinuose, e con un’ampia seduta in grado di accogliere persone di qualsiasi corporatura. Questa seduta è in grado di adattarsi a ogni utente grazie alla sua altissima flessibilità, ed è in grado di seguire facilmente ogni movimento del corpo, in qualsiasi direzione, garantendo i massimi livelli di comodità. Grazie a due sistemi di movimento integrati nella struttura (entrambi patent pending), Skate permette una seduta attiva e dinamica che si adatta ai mutamenti della postura. Il sottile supporto dello schienale agisce in tre dimensioni come il truck di uno skateboard. Infine un occhio di riguardo per l’ecologia: Skate, oltre a essere completamente smontabile è stata realizzata con componenti riciclabili.