L’ultima sorellina nata, fra le lampade e le plafoniere di L&L Luce&Light, è Intono C, un sistema di illuminazione (e molto altro) a forma di binocolo appositamente creato per corridoi e zone di passaggio. Come le sue sorelle maggiori (Intono, Ginko e Smootye) è multifunzionale e adattabile sia a contesti aziendali e residenziali che di hospitality e museali. Innanzitutto Intono C è disponibile in tre diverse versioni (2.3 3.3 3.8) che hanno, però, le stesse peculiarità di “intono” e cioè mimetica, sonora e smart. La sua superficie è neutra e aggrappante in modo da poter essere verniciata dello stesso colore del soffitto allo scopo di renderla mimetica e di far emergere il solo fascio luminoso. A seconda delle diverse versioni le sorgenti di luce possono essere Power LED e COB, le potenze vanno da 9W a 20W con alimentatore 230Vac / 24Vdc e, per far emergere i colori, hanno un indice di resa tra CRI-80 e CRI-90. A ogni dimensione della plafoniera corrispondono precise aperture del fascio luminoso a partire dalla più stretta (11°) fino a quella asimmetrica che determina un effetto Wallwasher sulle pareti (inondate di luce). Il suo “binocolo” (corpo), composto da due cilindri in alluminio pressofuso IP40, può essere dotato di una cassa per riprodurre le playlist da Spotify e Amazon Music ed è compatibile con gli smart speaker attuali così da permettere alla lampada di connettersi a Google Home e Amazon Echo per il controllo dei sistemi domotici e di scenario tramite veloci comandi vocali. È disponibile in bianco, nero, bronzo antico e in versione primer e, su richiesta, anche in modo personalizzato, mentre il sistema ottico, posizionato arretrato in modo da evitare abbagliamenti, è protetto da uno schermo in vetro extrachiaro temprato trasparente ad alta trasmittanza con anello serigrafato nero. Grazie al fatto che Intono C è compatibile, nella versione ottica stretta da 11°, con le sue sorelle maggiori, è possibile per i progettisti cumularle nello stesso ambiente con lo scopo, innanzitutto, di assicurare uniformità ottica e poi, per sommo piacere del cliente nonché di architetti e designer, di permettere una coordinabilità sia estetica che tecnologica per una perfetta personalizzazione dello stesso ambiente.