Ricerca e sperimentazione di nuove finiture e accostamenti di materiali sono da sempre un tema molto caro per Lualdi che al prossimo Salone del Mobile concentrerà gli sforzi creativi  proprio sugli abbinamenti materici con texture inedite  per definire nuovi equilibri estetici e funzionali fra creatività e tecnologia. Con una grande attenzione al vetro, che per diventare più evocativo acquisisce un’inedita tridimensionalità. Con Flutes, infatti, con superficie cannettata di notevole eleganza e linearità, omaggio agli anni ’50, si riesce a far passare la luce , riducendo allo stesso tempo la visibilità, per garantire privacy e riservatezza.

La finitura, caratterizzata da linee nette ed essenziali, è studiata per conferire a qualsiasi ambiente un’eleganza sofisticata, grazie alla sua luminosità e agli effetti di luce che crea. Tutti i materiali (legno, metallo, tessuto e vetro) sono stati studiati per esaltare la luminosità dei vari ambienti. Accanto alla circolarità del materiale e alle straordinarie caratteristiche tecnologiche che uniscono trasparenza, durezza, resistenza alla corrosione e isolamento elettrico, il vetro si presta a diverse interpretazioni stilistiche. Ogni elemento gioca con la luce e lo fa da prospettive tecnicamente differenti, offrendo un ampio spettro di possibilità creative, dalla lavorazione delle superfici, alle sovrapposizioni di motivi e all’accoppiamento di materiali diversi.