Una stanza senza libri è come un corpo senz’anima, diceva Cicerone.  E come dargli torto, anche se l’era digitale ha cambiato in parte le nostre abitudini, molti scelgono di rinunciare alla tecnologia per tenere tra le mani un bel volume. L’odore della carta stampata, la bellezza di una parete piena di libri, sono piaceri ancora irrinunciabili. E lo dimostrano le nuove librerie, sempre più belle, efficienti e minimali.

L’essenzialePacifico è la nuova libreria disegnata da Lapo Ciatti per Opinion Ciatti, un muro fatto di libri che si adagia alla parete con montanti invisibili di acciaio.

Di rigore- Hub di Alberto & Francesco Meda prodotto da Alias è un sistema articolato ed essenziale che si sviluppa attorno alla relazione di tre elementi: montanti verticali in alluminio estruso, ripiani in legno.

Autoportante- Lloyd Tex, design Jean-Marie Massaud per Poltrona Frau, gioca sulla trasparenza e la leggerezza dei pannelli in Techno-fabric, un tessuto tecnico semi-trasparente nei colori Light e Dark.

Da manager– Disegnata da Wolfgang Tolk la libreria Load-it di Porro ha mensole in acciaio e pannelli a muro in canneté naturale o tinto nero, alternativamente a righe orizzontali e verticali.