Verso la fine dello scorso anno Fritz Hansen ha presentato al pubblico la nuova versione della sedia Oxford, progettata da Arne Jacobsen per i professori del St. Catherine’s Collage di Oxford, celeberrima cittadina inglese da cui prende il nome. Il nuovo progetto consiste nel mantenere fedelmente la sua forma originale implementandola con nuove tecnologie e nuove soluzioni di design col fine di renderla compatibile non solo con le aule dei docenti oxfordiani ma anche per diversi ambienti di lavoro: dagli uffici più piccoli ai più grandi open space, dall’appartamento agli spazi pubblici etc. Le nuove caratteristiche apportate riguardano più settori della sedia ma, come detto sopra, non intaccano minimamente il suo stile originario. Lo schienale, disponibile alto o basso, è stato modificato nella parte inferiore per avere un appoggio della schiena più ergonomico (e comodo), mentre la sua nuova reclinabilità insieme alla possibilità di regolazione della seduta in altezza fanno sì che Oxford sia adattabile ad ogni tipo di corporatura e di attività. La base può essere scelta tra più soluzioni, compresa la nuova linea fissa a stella a quattro razze, e le sue finiture sono diverse e personalizzabili. Infine la pelle e gli altri rivestimenti, anche grazie a una nuova gamma di colori sono stati pensati per un design lineare con l’ottica di trasmettere, anche nella versione moderna, lo stile autentico sobrio e rigoroso (oxfordiano) che la rende utilizzabile un po’ dappertutto.